La Polizia di Stato di Como, questa mattina, ha accolto in Questura il Presidente dell’U.N.C.I. di Varese Danilo Francesco Guerini Rocco, il quale con il Questore di Como Marco Calì, ha siglato un atto di donazione di un defibrillatore.
L’iniziativa è nata proprio dalla casuale ma poi fattiva interlocuzione tra il Presidente dell’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia e il Questore di Como, entrambi particolarmente attenti a garantire la sicurezza nei confronti di tutti i cittadini.
La collocazione del defibrillatore – un Cardiolife AED 3100 – all’ufficio immigrazione della Questura è stata una scelta dettata sia dalla propensione ad “essercisempre”, in questo caso per urgenti necessità, ma anche dalla notevole quantità di utenti, soprattutto stranieri, che giornalmente affluiscono all’ufficio.
Spiega il presidente dell’U.N.C.I.: “l’impegno di donare l’attrezzatura non termina oggi con la consegna, infatti sarà organizzato al più presto un corso dedicato ai poliziotti che lavorano all’ufficio immigrazione che potranno godere delle nozioni necessarie all’utilizzo”.
Il Questore di Como: “ringrazio il presidente dell’U.N.C.I. Guerini Rocco per la donazione ma soprattutto per aver pienamente aderito, con questo gesto di notevole importanza, alle medesime finalità riguardo l’attenzione che la Polizia di Stato tiene costantemente verso tutte le forme di prevenzione, tra cui quella sanitaria, che declinano la sicurezza di un territorio “.
Questa mattina dunque, presso la Sala Pagliarani e alla presenza del Prefetto della Provincia di Como Corrado Conforto Galli, del Questore di Como Marco Calì e del Presidente dell’U.N.C.I. di Varese Danilo Francesco Guerini Rocco, è stato firmato l’Atto di Donazione del defibrillatore, poi simbolicamente posizionato in un’area immediatamente accessibile all’utilizzo dell’Ufficio Immigrazione.
